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Malattie a trasmissione alimentare

Le malattie trasmesse da alimenti (MTA) sono malattie di natura infettiva o tossica causate, o che si suppone siano state causate, da consumo di cibo o acqua.
Si dividono in:

  1. Infezioni alimentari: malattie provocate dall’ingestione di agenti patogeni vivi con successiva invasione e moltiplicazione degli stessi all’interno della mucosa intestinale o altri tessuti (es. Salmonella spp., Listeria monocytogenes, Campylobacter spp).
  2. Tossinfezioni alimentari: malattie dovute a tossine prodotte da microrganismi patogeni all’interno del tratto gastrointestinale (es. malattie da Clostridium perfringens, Bacillus cereus e Vibrio cholerae).
  3. Intossicazioni alimentari: malattie dovute all’ingestione di sostanze tossiche (prodotti chimici) o tossine prodotte dagli organismi nell’alimento ed ingerite con l’alimento stesso senza che necessariamente venga ingerito anche l’agente patogeno (es. tossina di Staphylococcus aureus, di Clostridium botulinum e di Bacillus cereus, intossicazioni da funghi, sindrome sgombroide, intossicazione da metalli pesanti ecc.).

La sintomatologia è prevalentemente gastrointestinale (febbre, vomito, diarrea) tuttavia alcuni patogeni possono provocare una sintomatologia sistemica severa (listeria, botulino).
Le MTA possono interessare tutte le fasce di età ma hanno manifestazioni e complicanze più gravi in soggetti in età pediatrica, persone immunocompromesse, malati cronici e donne in gravidanza.
La contaminazione degli alimenti può avvenire in tutte le fasi della filiera, dalla produzione primaria (allevamento-campo) fino alla tavola, passando per la fase di lavorazione, trasformazione, trasporto, commercio dei prodotti.
I dati a riguardo provengono dalle notifiche ottenute secondo quanto previsto dal Decreto del Ministero della Salute del 7/03/2022 (aggiornato con decreto del 22/07/2022): Revisione del sistema di segnalazione delle malattie infettive (PREMAL). A seguito della segnalazione ricevuta, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) della Azienda Sanitaria competente per territorio procede ad un'indagine sui singoli casi o sui focolai di MTA, con lo scopo di acquisire dati di carattere epidemiologico, sugli alimenti eventualmente coinvolti mettendo in atto tempestivi interventi di controllo e contenimento.
Accanto a questo sistema di sorveglianza, per alcune MTA (Salmonella, Campylobacter, Shigella, Yersinia, Vibrio) esiste un sistema di sorveglianza volontaria di laboratorio, la rete Enter-Net Italia coordinata dall’ISS, alimentata regionalmente da laboratori di riferimento che per L’IZSUM sono rappresentati dal Centro di Riferimento Regionale Patogeni Enterici Umbria e dal Centro di Riferimento Regionale Patogeni Enterici Marche.